Gian Alberto Dell'Acqua - ricordi di una lunga vita

L’arte fu il filo conduttore della vita di Gian Alberto Dell’Acqua, suo costante impegno professionale ma anche piacere e interesse personale. Il "gentiluomo delle arti figurative": questo era Gian Alberto Dell’Acqua per Paolo Grassi, che riassumeva in questa definizione alcuni degli aspet...

Ausführliche Beschreibung

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Bibliographische Detailangaben
1. Verfasser: Dell'Acqua, Gian Alberto (VerfasserIn)
Weitere Verfasser: Bradburne, James M. (VerfasserIn eines Geleitwortes)
Format: UnknownFormat
Sprache:ita
Veröffentlicht: Milano Skira 2023
Schriftenreihe:Biblioteca d'arte Skira 41
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Beschreibung
Zusammenfassung:L’arte fu il filo conduttore della vita di Gian Alberto Dell’Acqua, suo costante impegno professionale ma anche piacere e interesse personale. Il "gentiluomo delle arti figurative": questo era Gian Alberto Dell’Acqua per Paolo Grassi, che riassumeva in questa definizione alcuni degli aspetti salienti della sua personalità. La signorilità dei modi, la grande correttezza, la dedizione al lavoro inteso come servizio, la capacità di ascolto e di mediazione, sono tratti ben chiari nel ricordo di chi l’ha conosciuto. E anche il racconto della sua vita lunga e operosa, che Dell’Acqua aveva pensato di riservare ai suoi familiari ma che ora si aggiunge alle testimonianze con cui Brera ha voluto rendere omaggio ai suoi più grandi soprintendenti, conferma quelle doti che ne hanno resa indimenticabile la memoria. Dalla formazione alle esperienze della Biennale, dai viaggi alla ricchissima biblioteca dedicata alla passione per la filosofia, Dell’Acqua racconta la propria vita e analizza gli interventi più importanti fatti come soprintendente: le acquisizioni, che arricchirono la pinacoteca di opere specialmente lombarde - da Giovanni da Milano, al Cairo, al Cerano, al Procaccini - nonché lo straordinario acquisto dei Tarocchi di Bonifacio Bembo; e poi i tanti restauri condotti con il "mago" Pellicioli e con i molti restauratori di fiducia, da Ottemi della Rotta, a Mario Rossi, a Guido Fiume, incontrato – giovane partigiano – durante la guerra. Ricorda l’autorizzazione concessa alla chiesa di San Fedele di collocare su un altare dell’antico edificio tibaldiano la pala in ceramica policroma di Lucio Fontana. Altra importante iniziativa, destinata a mutare la fisionomia di Brera aprendola alla modernità, l’acquisto nel 1972 di Palazzo Citterio
Beschreibung:199 Seiten
48 Illustrationen
21 cm
ISBN:9788857246000
978-88-572-4600-0