É vero che a Roma non esiste una tradizione di carattere strutturale
|
1997 |
Muntoni, Alessandra |
Ai fini interventi, la nascita dell'Osservatorio ha un doppio vantaggio, positivo e negativo
|
1997 |
Passarelli, Lucio |
Gli infissi della GIL di Terni
|
1997 |
Saggioro, Carla |
Fare un archivio di quello che è stato fatto non perdendo di vista altre cose
|
1997 |
Panella, Raffaele |
Una domanda
|
1997 |
Muratore, Giorgio |
Facciamo un gruppo di pressione
|
1997 |
Mastrangelo, Antonio |
Dove c'è muratura si lavora con la muratura : dove c'è cemento armato si lavora con il cemento armato
|
1997 |
Giuffré, Antonio |
A livello di metodologia e a livello di intervento : intervenire sul moderno e intervenire sull'antico è la stessa cosa
|
1997 |
Gallo Curcio, Antonino |
Nel moderno c'è solo questa differenza, che sappiamo con esattezza qual era il punto di partenza, forse
|
1997 |
Gallo Curcio, Antonino |
Del moderno dobbiamo almeno mantenere questa eredità : la capacità di guardare criticamente dentro al meccanismo nello stesso momento in cui lo facciamo funzionare
|
1997 |
Terranova, Antonino |
Un rischio molto pesante per il moderno romano
|
1997 |
Perris, Roberto |
Monumento e moderno
|
1997 |
Greco, Antonella |
Qualsiasi tema si riconduce nell'ottica che ci interessa, quella del progetto
|
1997 |
Altarelli, Lucio |
Il primo requisito dovrebbe essere qualità del progetto
|
1997 |
Terranova, Antonino |
Delusioni diverse giorno per giorno, ma sempre delusioni
|
1997 |
Gatti, Diambra |
Una struttura che si apre alle forze vive, alla cultura di questa città
|
1997 |
Panella, Raffaele |
Tra l'incudine e il martello, ma la battaglia è questa
|
1997 |
Perris, Roberto |
Può darsi che nasca la voglia di mettersi insieme a ragionare sul progetto
|
1997 |
Muratore, Giorgio |
Il moderno è un qualche cosa che si è già affermato fuori dal luogo dove viene apprezzato
|
1997 |
Guidoni, Enrico |
Il Futuro del moderno nella congiura della scarsità di risorse con l'ossessione mediatica
|
1997 |
Perego, Francesco |