Che cosa farà l'Osservatorio sul moderno a Roma
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1997 |
Remiddi, Gaia |
La soprelevazione di Giurisprudenza
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1997 |
Bozzetti, Sergio |
Guardiamo anche i dettagli dei restauri
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1997 |
Muratore, Giorgio |
L' adeguamento alle normative vigenti
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1997 |
Porzio, Pier Luigi |
Tutte le cose di Roma andrebbero firmate con nome e cognome dell'autore
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1997 |
Muratore, Giorgio |
Gli organi che sono preposti al controllo non sono minimamente toccati dai problemi della conservazione
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1997 |
Di Bisceglie, Paola |
Si parla delle Olimpiadi a Roma ma penso che lo spazio del Foro Italico sia ormai saturo
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1997 |
Mastrangelo, Antonio |
Credo che si debba trovare un'intesa con l'Università
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1997 |
Montenero, Alessandra |
Una posta per l'Osservatorio sul moderno
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1997 |
Baietti, Stefano |
Il progetto contemporaneo sul moderno : limiti e possibilità
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1997 |
Marcosano Dell'Erba, Cristina |
Per noi architetti affezionati ai progetti queste opere "soffrono" della appartenenza al contesto
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1997 |
Quilici, Vieri |
Non conosciamo abbastanza gli edifici moderni e in particolare gli edifici moderni italiani
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1997 |
Poretti, Sergio |
É vero che a Roma non esiste una tradizione di carattere strutturale
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1997 |
Muntoni, Alessandra |
Ai fini interventi, la nascita dell'Osservatorio ha un doppio vantaggio, positivo e negativo
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1997 |
Passarelli, Lucio |
Gli infissi della GIL di Terni
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1997 |
Saggioro, Carla |
Fare un archivio di quello che è stato fatto non perdendo di vista altre cose
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1997 |
Panella, Raffaele |
Una domanda
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1997 |
Muratore, Giorgio |
Facciamo un gruppo di pressione
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1997 |
Mastrangelo, Antonio |
Dove c'è muratura si lavora con la muratura : dove c'è cemento armato si lavora con il cemento armato
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1997 |
Giuffré, Antonio |
A livello di metodologia e a livello di intervento : intervenire sul moderno e intervenire sull'antico è la stessa cosa
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1997 |
Gallo Curcio, Antonino |